sabato 31 gennaio 2009

..DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO D'AMORE....


Oggi approfitto del mio silenzio interiore, rotto solo per un oretta dal pianto primordiale del mio piccolo Davide, per sprofondare nei miei pensieri e nelle mie paure.
Arriva involontariamente, come il singhiozzo dopo un pranzo frettoloso, la fatidica domanda che destabilizza, inquieta emanando fumo nero:
L'AMORE BASTA QUANDO C'E' UN INCENDIO? IL SOLO SENTIMENTO HA LA FORZA DI ACQUIETARE E FAR PASSARE OLTRE ALLE DIFFICOLTA' DELLA VITA?
Non riesco a trovare una risposta.
Poi mi guardo attorno, osservo la famiglia di mia sorella, osservo la vita delle mie coetanee, cerco di immergermi in quella dei miei punti di riferimento, in quella delle persone che ce l'hanno fatta a volere quello che volevano e mi chiedo: a costo di quanti sacrifici?
Tutto sta perdendo i contorni. La noia e la scontatezza sono i nemici da combattere in un rapporto e nella vita.. ma siamo davvero in grado di farlo? O si arriva ad un punto di non ritorno in cui si è impotenti davanti alla realtà?
Fossi Dio mi darei una risposta..

mercoledì 28 gennaio 2009

...ISCRIVITI A CEPU, METODO ILARIAISSIMA....


Gli ultimi esami universitari scivolano via senza ansie, senza preoccupazioni, senza eccessivo stress perchè la testa è totalmente orientata alla tesi, alla sua discussione, e all'analisi di quello che il mondo ti può offrire dopo. Quindi questa maggiore tranquillità mi ha dato la possibilità di riflettere sul concetto "esame", su quali potrebbero essere i trucchi e le possibili chiavi di lettura.
Premettendo che, ovviamente tutto è relativo perchè i professori e la complessità dell'argomento cambiano, per la mia esperienza dei 22 esami sostenuti e passati posso dire che fondamentale è l'atteggiamento, il dimostrare conoscenza sull'argomento e in ogni caso, raccogliere tutte le informazioni contenute nel nostro cervello: reminescenze di altri esami, della storia delle scuole superiori, attualità, libri letti; tutto può dare il valore aggiunto al momento dell'esame.
E poi non fermarsi mai, parlare, se necessario inventare, o cambiare in modo cauto argomento, meglio se lo si fa infarcendo il discorso con confronti, che trasmettono appunto la sensazione di conscere il tema talmente a fondo da poterlo girare e rigirare a proprio piacimento.
Sicuramente molti di voi, in crisi per un esame, mi prenderanno per pazza o per superficiale, ma riguardo ad una cosa, per favore, datemi retta: CEPU TI FREGA I SOLDI! Per lo studio ognuno ha il suo metodo, che deve scoprire da solo; e poi, parliamoci chiaro... A 20 ANNI DEVE VENIRE UNO CHE NON CONOSCI A DIRTI DI STUDIARE??
Buona fortuna a tutti gli universitari.
A parte tutte le critiche che si possono fare all'università italiana e lo sconforto per il mondo che ci aspetta al varco..
FARE LA STUDENTESSA UNIVERSITARIA E' UN ESPERIENZA DI VITA.

martedì 27 gennaio 2009

..SALVE, SONO ILARIA DELLA XENT...


Questa mattina grigia per festeggiare i due questionari portati a termine telefonicamente, profondamente formativi all'interno del tirocinio che sto facendo, mi lancio nella più assoluta dissacrazione degli stessi e di tutto quello che gira intorno ai call center. Gusto perchè la mia testa prende linfa vutale da queste cose.
In fondo, pensiamoci, perchè uno deve rompere i crisantemi alla gente, così.. solo per fargli conoscere offerte irrinunciabili per la telefonia o perchè tu, esperto di marketing, devi sapere con un questionario ispido e noioso quanto piace l'azienda?
Imagino il macellaio che, sporco di sangue mentre sta per squartare un bue, riceve la chiamata "le do la chiavetta per internet e la possibilità di chiamare tutti i cellulari della sua azienda a costo zeo"; o ancora la segretaria. con la voe flebile da ragazzina assunta con un contratto a tempo indeterminato, immersa alle scartoffie che si sforza ad essere educata alla sfilza di valutazioni a cui è costretta a sottostare: scazzatissima ti mette a tutti i parametri del cazzo cinque.
LA SMK, PRODUTTRICE DI PORTE IN LEGNO MASSELLO, E' LA REGINA DEL MONDO.

Siccome su you tube non c'è, vi consiglio di ascoltare la canzone dei Mercanti di Liquore "Marta".
Me la dedico a me, ma soprattutto a tutti i precari con l'orecchio attaccato alla cornetta e il cervello che lentamente si aliena.

domenica 11 gennaio 2009

...A FORZA DI ESSERE VENTO...

Il tempo ultimamente passa lento e paradossalmente mi sembra sempre di non avere tempo e ispirazione per scrivere.
Oggi è 11 Gennaio. Sono tante le ricorrenze che arrivano con questo primo mese dell'anno: il compleanno di mia nipote, l'arrivo del nuovo nipote, il mio onomastico, il concerto della pfm, l'inizio della dieta, i sessanta due anni del mio padre defunto in vita, l'inizio del tirocinio per l'università, le scadenze per la presentazione dei documenti per la laurea, ma soprattutto, assolutamente... dieci anni della scomparsa dell'amico fragile.
E' l'unica persona che è riuscita a farmi piangere ascoltandolo in un documentario, con la sua voce roca per la profondità dei pensieri e i polmoni grigi.
L'11 gennaio ha il suo sapore, la sua voce, la sua forte fragilità. Che alla fine assomiglia anche un pò a quella di tutti noi.