mercoledì 26 marzo 2008

"buscando vuestra deseada forma verdadera"


Era uno di quei tanti giorni qui a Barcelona in cui mi sono alzata e ho provato a dare una svolta per il verso giusto alla mia persona. Mi sono messa in cammino e ho trovato questa esposizione sulle donne che non conosciamo, quelle che camminano per strada immerse nei loro pensieri, quelle che hanno bisogno di aiuto ma non lo danno a vedere, quelle che trovano complicità in una chiaccherata con le amiche al bar.
Il fotografo è catalano, Luis Guerin, e porta in giro per il mondo una specie di film in foto di queste donne che ha incontrato per strada, che ha seguito di nascosto e di cui ha provato a supporre i pensieri. E' che il mondo femminile è intricato, inutile nasconderci dietro un dito... il nostro cervello è un labirinto in cui parte emozionale e parte razionale sono in eterno conflitto.
Molte vorrei essere un uomo, invidio loro la testa binaria-entrata e uscita/ zero e uno/acceso e spento- (e mio padre lo sa bene visto che, almeno una volta al mese, quando ero a casa glielo rinfacciavo.."perchè non ci hai messo la y invece della x?") ma non posso esularmi dal riconoscere che, nonostante tutto, è anche questa la bellezza di una donna.
Credo che ognuna di esse si cerchi ogni giorno, ogni istante: la forma perfetta, il vestito adatto, il trucco giusto e i particolari messi al punto giusto per trovare anche il proprio io o, secondo le parole impresse in un fotogramma, la propria forma veritiera.
La mia famiglia è decisamente matriarcale, sono cresciuta sapendo che mia mamma passa notti e notti insonni, e ce l'ho nel sangue la complessità nell'elaborazione mentale, posso mitigarla, mascherarla ma non posso sfuggirci.
I giorni "così" capitano a tutti ma i nostri... sono atroci e inerrabili, anche perchè non si riuscirebbe logicamente, ma quello che mi chiedo adesso è: fino a che punto una donna ha la forza di rimediare alle proprie ferite, rialzarsi e lasciarsi non-capire dal mondo attorno?

2 commenti:

Skating ha detto...

Tengo curiosidad por conocer el diccionario "Ilariasima - resto del mundo"

;)

Esther

ilariaissimaz ha detto...

He contactado ya a Carme Balcells para publicar la primer edicion...
jejejeje