giovedì 5 febbraio 2009

...LUCA ERA/E' STATO/SAREBBE STATO/FU/HA CREDUTO DI ESSERE GAY....MA LUCA, FORSE POTRESTI ESSERE BISESSUALE...


Negli ultimi giorni,a turno, nei principali salotti chiacchericci della nostra tv si è discusso, anche con toni molto aspri di omosessualità.

Che sia stato Povia con la sua canzone ( di cui si conosce solo il titolo), o le dichiarazioni di Al Bano, in ogni caso il tema veniva affrontato da un/ una giornalista e/o presentatrice che, più che fornire uno spazio di approfondimento, fungeva da ammaestratore di leoni/scimmie; e una folta squadretta di culetti adagiati a poltroncine rosse o alti sgabelli girevoli le cui opinioni sono catalogabili come più o meno folli.

Tra la campionatura il must è Vladimir Luxuria che con una sicurezza e un intelligenza superiore ai limiti della maggior parte dei presenti da un esempio di libertà a chi ascolta. Memorabile la sua richiesta di farsi dare della lei rivolta al tipico prete messo lì perchè l'Italia è soggiogata dalla religione cattolica.

In ogni caso, sono da boicottare categoricamente, se fossimo nel medioevo con un rogo in pubblica piazza, le disturbanti parole che escono fuori dalle trachee di signori come Alessandra Mussolini che parla con una faccia schifata come se stesse discutendo di gelati alla merda, e variegati rappresentanti di Dio che utilizzano le parole miracolo, guarigione, e normalità.

Ma chi è che decide che cos'è normale?

A me viene il nervoso a sentirli... E tu, Al Bano... se tua figlia vede un gay pride devi spiegarle che ognuno nel mondo ha la sacrosanta libertà di vivere come vuole, e che anche lei dovrà trovare la sua maniera.


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